Quante bambine sono cresciute con Cicciobello? Si tratta forse del bambolotto italiano più famoso, che ha attraversato diverse generazioni, divertendo bimbe di tutte le età. Cicciobello è nato, infatti, negli anni Sessanta. Da allora, nonostante le molte modifiche e le diverse tipologie, è rimasto molto simile: si tratta di un bambolotto che raffigura un neonato di qualche mese, maschio, con gli occhi azzurri e i capelli biondi.
Cicciobello è a grandezza naturale e di solito ha un tuta blu e un ciuccio. La sua particolarità? Piange quando questo gli viene tolto. Cicciobello è un giocattolo perfetto per le bambine dai tre anni in su: è sicuro e divertente e non contiene piccole parti che si possono ingerire.
Lo scopo di Cicciobello è quello di far vivere alle bambine l’esperienza di essere mamma, divertendole con un giocattolo bello e sicuro. Nel anni Cicciobello si è molto trasformato, restando comunque molto simile al modello originale. Esiste infatti un Cicciobello di colore, un Cicciobello cinese, un “Cicciobello Primo Amore”, un “Cicciobello Merendina” a cui dare da mangiare, un Cicciobello raffreddato che si chiama “Cicciobello Bua Etci’!!!” o, anche, uno ammalato con “Cicciobello Bua Piccola Dottoressa” che è tutto da curare. Esiste anche un Cicciobello che è in grado di parlare: “Cicciobello Gioca con Me” riesce a dire, infatti, ben 20 frasi.
Molto apprezzato è il modello di Cicciobello “Cammina e Gattona Deluxe”: si tratta di un bambolotto che è in grado di gattonare come un bambino vero, che piange se non ha il suo ciuccio e che è dotato di una bellissima sedia sdraio dove lasciarlo riposare.